Dai laboratori dell’Helmholtz Center di Berlino (HCB) una nuova cella solare ha battuto tutti i record di efficienza sfiorando il 30%, il valore più alto mai raggiunto al mondo per un’unità monolitica di fotovoltaico. Questo è stato possibile grazie alle caratteristiche del nuovo materiale silicio-perovskite, che sfrutta le proprietà di entrambi i semiconduttori per raggiungere una resa maggiore. Il silicio converte i componenti rossi dello spettro, mentre le perovskiti usano principalmente quelle blu. Insieme, dunque, riescono a raggiungere valori impossibili per i materiali presi singolarmente. Il nuovo record è stato possibile grazie anche ad uno speciale strato di contatto tra gli elettrodi e ottimizzato quelli intermedi”, spiegano Eike Kohnen e Amran Al-Ashouri, dottorandi del gruppo Albrecht. Il nuovo strato ha permesso di migliorare la stabilità della perovskite, fino a ieri la parte debole di questi ossidi di sintesi .
Anche il processo di produzione sembra più industrializzabile rispetto a qualche anno fa, e i processi sono già adatti per la produzione a grande scala.
